Orgogliosi di noi! “Storelli” sotto le luci della ribalta

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L’Istituto Comprensivo Gualdo Tadino è da sempre impegnato, attraverso la propria offerta formativa, nella promozione dei valori che sono alla base dell’Unione Europea: libertà, democrazia, uguaglianza e Stato di diritto, promozione della pace e della stabilità, accoglienza, inclusione. Alle iniziative promosse in questi anni, si aggiunge in questi giorni la possibilità, offerta a studenti e docenti, di vivere in prima persona un’esperienza di grande spessore educativo.

Infatti, ventidue alunne ed alunni delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado “F. Storelli”, accompagnati da un gruppo di cinque insegnanti delle loro classi di appartenenza, sono in questi giorni protagonisti di un viaggio di studio in Francia, a Bordeaux, nell’ambito del Progetto “FLY HIGH”, messo a punto dall’IC Gualdo Tadino e vincitore nel febbraio 2024 (con 100 punti su 100!) di un finanziamento erogato dall’’Agenzia “Erasmus + Indire”.
Del Progetto è stata apprezzata la proiezione su obiettivi di cittadinanza attiva, quali l’acquisizione di competenze linguistiche, digitali e sociali, la crescita umana, civile e sociale degli studenti, la promozione di atteggiamenti inclusivi e sostenibili in vari contesti sociali, creare cittadini europei.

In questi dodici giorni di soggiorno a Bordeaux, i nostri concittadini condivideranno con gli studenti delle scuole ospitanti, il Collége Sainte Claire e il Collége Sainte Marie Lebrun (corrispettivi francesi della scuola secondaria di primo grado italiana), una serie di tematiche individuate durante il viaggio preparatorio, effettuato dal 3 al 5 dicembre scorso dal Dirigente Scolastico dell’I.C. Gualdo Tadino, Prof.ssa Angela Codignoni, e dal Direttore S.G.A. della scuola, Dott.ssa Francesca Casella, che hanno incontrato le referenti locali del progetto Erasmus+.

Gli studenti gualdesi proporranno ai loro coetanei francesi una serie di attività didattiche strutturate con i loro docenti e avranno anche modo di effettuare una full immersion nella lingua del Paese ospitante, una delle più diffuse al mondo nonché veicolo di una civilisation di altissimo profilo.

La presenza in Francia di un nutrito gruppo di ragazzi di Gualdo appare tanto più significativa dati i legami storici esistenti tra la nostra città e la nazione transalpina, dovuti specialmente all’emigrazione di tanti lavoratori, ma anche fuoriusciti politici antifascisti, avvenuta nel secolo scorso. Un modo, quindi, per i ragazzi, per riannodare i fili con la memoria della loro città, e spesso anche delle loro famiglie, e proiettarsi verso il futuro della casa comune europea.